Luca Sforza nel suo primo volg di maglia ha fatto vedere uno scialle rosso meraviglioso il cui nome è “Chiaro di Luna” ed è della designer Giulia Facchini, ecco qui il suo video.
A casa avevo un filato in 100% cotone delle Silke acquistato al mercato per fare altro, non mi ricordo più nemmeno cosa, e così ho fatto un campione a maglia rasata per capire quali ferri usare più che per trovare le misure per far coincidere le misure del mio scialle con quelle della designer.
Scelte le misure dei ferri ho seguito il pattern, per la prima volta ho usato la life line (con il filo interdentale fatto passare con l’ago della lana) al termine delle 12 ripetrizioni dello schema, più per avere un punto di riferimento per contare i ferri quando dovevo interrompere il lavoro più che per poter disfare senza preoccuparmi delle maglie che scappano. Ho anche usato il marcapunti, come consigliato nella spiegazione, per circa la metà del lavoro, poi ho capito dove iniziava il pizzo e l’ho tolto, nella parte in cui ho usato il marcapunti la distanza tra il pizzo e la parte a legaccio è più evidente, dovrò acquistare marcapunti più fini o tirare di più il filo quando tra una maglia e l’altra c’è un marcapunti. Un altra novità nel mio lavoro è stata l’uso dell’unione dei due capi senza nodo, ma lavorando conteporaneamente i due capi per qualche maglia e anche il taglio delle codine dopo il bloccaggio, cosa che non avevo mai fatto, mia discolpadevo dire che ho fatto prima di questo solo altri due bloccaggi.
La lavorazione di questo capo è semplice ma mi ha permesso di sperimentare delle tecniche di cui ho sentito parlare nei podcast o letto nei libri ma mai uaste per la realizzazione di qualcosa.
Bene ora vi saluto sperando che come è successo a me vedendo questo bello scialle vi sia venuta voglia di farlo a vostra volta. Potere trovare il pattern cliccando qui.
Buona manualità a chiunque passi di qui.